Eliseo Davì
L’Autore evidenzia come nella prassi di alcuni uffici giudiziari abbiano cominciato ad attecchire moduli di diversione del processo a carico dell’ente che mostrano evidenti analogie con lo schema dei pre-trial agreements di matrice statunitense, quale spontanea gemmazione del paradigma della criminal compliance. Così, mentre la dottrina s’interroga sull’opportunità di importare in Italia simili strumenti di diversione a favore delle imprese, accordi formali o informali che utilizzano la non punibilità come merce di scambio sono ormai una realtà innegabile del sistema di responsabilità da reato dell’ente, una realtà che stimola riflessioni sul destino della strategia politico-criminale di contrasto alla criminalità d’impresa.